I went through a cloud on the sky. I was born crying, I growed up smiling and playing in the farm, with nature, with animals, with friends. I cried many times, I felt lonely, I felt sad and happy, I met many people, I travelled around me and inside me. I followed my dreams, I try to discover me every day, I try my best, I want to Love. I dream a world free from the slavery of money and where evryone is free to hug each other without any fear, a world where the people can be and show themselves, where people can express freely their art and to live what they feel. I dream that the people can feel that anyone is part of everything and that the whole world and humanity is on everyone's hands.

Sono venuto da una nuvola dal cielo. Sono nato piangendo, sono cresciuto sorridendo e giocando in una fattoria, con gli animali, con la natura, con amici. Ho pianto molte volte, sono stato triste e sono stato felice, ho incontrato molte persone, ho viaggiato dentro di me e nell'esterno di me. Ho seguito i miei sogni, provo a scoprirmi sempre più ogni giorno, faccio del mio meglio, voglio Amare. Sogno un mondo libero dalla schiavitè dei soldi, dove ogni persona è libera di abbracciare gli altri senza nessuna paura, dove le persone possono essere quello che veramente sono, dove le persone possano esprimere liberamente la loro arte e vivere ciò che sentono. Io sogno che le persone si sentono parte del tutto e che il mondo e l'intera umanità giace nelle mani di ognuno.

lunedì 8 novembre 2010

Teatro di Trasparenze

La settimana scorsa sono arrivate alla scuola due incredibili Donne, portando con loro una grandiosa esperienza e saggezza di Vita e di Arte, e ci hanno trasmesso l'incredibile maestria di un'arte estremamente delicata come le veline. Ci hanno insegnato a creare un "Teatro di Trasparenze". Abbiamo lavorato come artigiani di Colori sottili come l'aria, ci hanno fatto capire la magia e la preziosità che giace in ogni colore. Ci hanno fatto sentire l'estrema importanza dell fiabe e degli antichi racconti.






































- Siamo come figli di mugniai che non sanno più impastare il pane, ma è arrivato un omino nero a sostituirci nelle nostre capacità! (l'essere umano ed il mezzo tecnico).

4 commenti:

  1. Ciao! Son sempre io, Sam... se qualcuno legge ciò che scrivo se per favore può in qualche modo farmelo sapere ( scrivere anche solo una parola come commento) così so che qualcuno legge ciò che scrivo, e non ho perso il mio tempo per nulla....
    Grazie, un bacio di rosa!

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  2. fico questo lavoro! mi hai dato uno spunto per un esame per cui devo costruire la scenografia di una fiaba ;)
    bella Sam!
    a presto

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  3. Almeno una volta a settimana faccio un giretto per di qui...in questo sorprendente blog, pieno di curiosità!
    E mi stupisco sempre...sempre di più!
    Proprio come mi ha incantato questo teatro delle trasparenze.
    Non preoccuparti Sam, tanta meraviglia non può passare inosservata.
    Un abbraccio di sole!

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  4. ciao samuele! sono capitata qua per caso in realtà... anch'io credo in una scuola diversa, sto studiando per diventare maestra. è straordinariamente affascinate il percorso che state facendo! è bello sapere che il mondo si può cambiare anche da qui...
    un abbraccio coperta

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