Ho iniziato l'Accademia Steineriana, per diventare insegnante nelle scuole Waldoorf che sono sparse in tutto il mondo.
Questa realtà è un nuovo mondo che sempre di più si sta espandendo con delicatezza ed armonia nel mondo. La pedagogia Steineriana si basa sulla conoscenza profonda degli aspetti che costituiscono l'essere umano e il bambino, le sue particolare caratteristiche psichiche, i suoi temperamenti, le sue evoluzioni e le sue situazioni famigliari e l'ambiente in cui si vive oggigiorno. L'inserimento delle materie e dei suoi contenuti è progressivo e calibrato sulle tappe di sviluppo fisico, emotivo, psico-spirituale del bambino. Il bambino non viene considerato come un contenitore passivo da riempire, ma un essere in divenire, ricco di capacità e talenti da risvegliare. Si tratta quindi di risvegliare le facoltà del giovane e di educarlo in modo che divenga se stesso, libero da pregiudizi e capace di orientare la sua vita verso le mete che lui stesso si dà. In questo senso la scuola steineriana attua un'educazione verso la libertà.
Nell'accademia studiamo e pratichiamo l'arte: Pittura, Scultura, Poesia, Fiabe/Favole/Miti, Arte della parola,Teatro, Musica e lavoro manuale. Siamo creatori!
Pedagogia Steineriana: I Temperamenti umani, educazione del bambino, il rapporto tra allievi e maestro, autoeducazione, i ritmi nella vita e nella scuola, i settenni nella Vita dell'uomo, lo sviluppo fisico e psichico del bambino, del giovane e dell'adulto.
Teosofia ed Antroposofia.
Euritmia, Danze popolari e Ginnastica Bootmer.
Il punto focale della pedagogia steineriana e dell'accademia è che ogni persona scopra la sua vocazione e possa svilupparsi e crescere compiendola!
In questo periodo cercherò di tenere aggiornato il blog, se vedo che ci son persone che sono interessate a ciò; per inserire altre informazioni e aspetti di questa realtà e mia nuova avventura.
Un'esperienza a dir poco entusiasmante quella che stai compiendo...sono davvero felice per te!
RispondiEliminaQuasi ti invidio,per non dire che ti invidio proprio...
Sei fortunato, ognuno di noi lo è!
Dobbiamo gustare fino all'ultima goccia tutto quello che stiamo vivendo...e tu ne dai esempio!
tu riuscirai a compiere il miracolo di andare oltre la superficie del mare... e immergersi per sentire sarà l'esperienza più bella della vita!
RispondiElimina"Non mi interessa cosa fai per vivere,
RispondiEliminavoglio sapere per cosa sospiri,
e se rischi il tutto per trovare i sogni del tuo cuore.
Non mi interessa quanti anni hai,
voglio sapere se ancora vuoi rischiare
di sembrare stupido per l'amore,
per i sogni, per l'avventura di essere vivo.
Non voglio sapere che pianeti munacciano la tua luna,
voglio sapere se hai toccato il centro del tuo dolore,
se sei rimasto aperto dopo i tradimenti della vita,
o se ti sei rinchiuso per paura del dolore futuro.
Voglio sapere se puoi sederti col dolore, il mio o il tuo;
se puoi ballare pazzamente
e lasciare l'estasi riempirti fino alla punta delle dita
senza prevenirci di cautela,
di essere realisti, o di ricordarci le limitazioni degli esseri umani.
Non voglio sapere se la storia
che mi stai raccontando sia vera.
Voglio sapere se sei capace di deludere un altro
per essere autentico a te stesso,
se puoi subire l'accusa di un tradimento e,
non tradire la tua anima.
Voglio sapere se sei fedele e quindi di fiducia.
Voglio sapere se sai vedere la bellezza
anche quando non è bella tutti i giorni,
se sei capace di far sorgere la tua vita
con la tua sola presenza.
Voglio sapere se puoi vivere
con il fracasso, tuo o mio,
e continuare a gridare all'argento di una luna piena.
Non mi interessa sapere dove abiti o quanti soldi hai,
mi interessa se ti puoi alzare dopo una notte di dolore,
triste o spaccato in due,
e fare quel che si deve fare per i bambini.
Non mi interessa chi sei,
o come hai fatto per arrivare quì,
voglio sapere se sapresti restare
in mezzo al fuoco con me, e non retrocederai.
Non voglio sapere cosa hai studiato,
o con chi o dove,
voglio sapere cosa ti sostiene dentro,
quando tutto il resto non l' ha fatto.
Voglio sapere se sai stare da solo con te stesso,
e se veramente ti piace la compagnia
che hai nei momenti vuoti."
UNA MAGNIFICA POESIA SCRITTA DA UN'INDIANA DELLA TRIBù DEGLI ORIHA